I premi di sicuro non cambiano il mondo ma sono un rituale che si rinnova di anno in anno e che interessa molti aspetti del nostro quotidiano. Città comprese. Secondo una classifica stilata dall’Economist Intelligenge Unit nel 2011 proprio a proposito delle città, Vancouver, per il secondo anno consecutivo, è risultata essere la vincitrice ottenendo il punteggio più alto, 98 punti su 100. Per eleggere la città più vivibile l’autorevole giuria ha preso in considerazione un mix di 30 parametri tra cui l’ambiente, la tutela della salute, l’offerta culturale e ricreativa, la sicurezza. Da questa classifica è emerso che le città più vivibili sono in genere agglomerati urbani di medie dimensioni, situati in Paesi evoluti e sviluppati e che vantano una buona densità di abitanti.
Nell’ordine della classifica il secondo posto va a Melbourne, città australiana nota per il suo life-style, il dinamismo culturale e la qualità di vita. I ricercatori nell’emettere il proprio giudizio critico sono stati comunque concordi nell’affermare che sia a Vancouver che a Melbourne si goda di alti standard di vita. E le città europee?
Al terzo posto troviamo Vienna e al sesto Helsinki. Continuando con la lista delle Top 10 di questa classifica, Toronto e Calgary risultano essere al 4° e 5° posto , Sydney, Perth e Adelaide al 7°, 8° e 9° posto. In coda alla classifica si trovano invece città come Harare nello Zimbabwe, Dhaka in Blangladesh ex aequo con Algeri e Port Moresby in Papua Nuova Guinea.
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