www.dovesiamonelmondo.it

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Prima d’intraprendere in autonomia un viaggio avventuroso in luoghi che presentano particolari criticità dovute a situazioni politiche o ad altri fattori è buona norma lasciare tracciabilità del proprio itinerario.

Si riportano di seguito alcuni estratti testuali tratti dal sito www.dovesiamonelmondo.it


Come funziona “Dove siamo nel mondo”

Dove siamo nel mondo” è un servizio del Ministero degli Affari Esteri che consente agli italiani che si recano temporaneamente all’estero di segnalare – su base volontaria – i dati personali, al fine di permettere all’Unità di Crisi, nell’eventualità che si verifichino situazioni di grave emergenza, di pianificare con maggiore rapidità e precisione interventi di soccorso. In tali circostanze di particolare gravità è evidente l’importanza di essere rintracciati con la massima tempestività consentita e – se necessario – soccorsi.

E’ possibile effettuare la segnalazione del proprio viaggio non prima di 30 giorni dalla data di partenza.
E’ comunque sempre possibile segnalare o modificare il proprio viaggio anche durante la permanenza in un paese estero.
I dati sono automaticamente cancellati 2 giorni dopo la data di fine viaggio indicata.

E’ possibile effettuare la segnalazione del viaggio tramite:

I dati verranno utilizzati solo in casi di comprovate e particolarmente gravi emergenze come le grandi calamità naturali, gli attentati terroristici, le evacuazioni, etc.

I dati relativi al viaggio che si intende effettuare all’estero verranno utilizzati esclusivamente a fini istituzionali, per consentire cioè di essere rintracciati in casi di emergenze di particolare entità e gravità. La segnalazione del viaggio da parte di un connazionale non comporta per il Ministero Affari Esteri obblighi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di assistenza ai connazionali all’estero e non implica un trattamento diverso rispetto a quanti non si sono registrati. La segnalazione inoltre non comporta alcun obbligo aggiuntivo per il connazionale che la effettua.

Il servizio è riservato ai cittadini italiani. La segnalazione non è considerata una prova del possesso della cittadinanza italiana.

Per gli italiani che risiedono all’estero, la segnalazione è consigliabile qualora si rechino in un Paese estero diverso da quello di residenza anagrafica.

 

Altri Link utili:

  1. Ministero degli Affari Esteri
  2. Unità di Crisi – Ministero degli Affari Esteri
  3. Viaggiare Sicuri
  4. Ministero della Salute

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