Il Brasile da scoprire

Prossima meta il Brasile? Tutto quello che dovremmo sapere prima di partire.

Il Brasile è una Terra affascinante, un territorio da scoprire, una meta in grado di attirare viaggiatori con idee di viaggio totalmente diverse tra loro. Tale Paese si contraddistingue infatti per un’eccezionale varietà di aree climatiche, paesaggi, tradizioni, culture e popolazioni. Nell’immaginario generale tale Paese è spesso associato al Carnevale, al calcio, alla samba, alla solarità della gente e alle spiaggie di Ipanema e di Copacabana… in realtà il Brasile è molto di più… è una Terra tutta da scoprire!

Informazioni turistiche

Il Brasile è la quinta nazione più grande del mondo ed il turismo è uno dei settori economici che negli ultimi anni ha registrato i maggiori trend di crescita. Ciò è testimoniato dai cospicui investimenti che sono stati effettuati a livello pubblico e privato per rendere maggiormente attraente il Paese agli occhi dei turisti (miglioramento degli aeroporti, ristrutturazione di hotel ed edificazione di nuove strutture complementari).
Negli anni si sono affermate forme di turismo differenziate e adatte ad ogni tipologia di viaggiatori. L’offerta turistica si è sviluppata sfruttando la caratteristica principale di tale Paese ovvero il fatto di essere un territorio contraddistinto da “armoniosi contrasti”: metropoli moderne accanto a piccole città dal sapore coloniale, foreste dalla rigogliosa natura accanto ad aree desertiche, zone naturali protette accanto a spiagge famose in tutto il mondo per i divertimenti e la vita notturna,tradizioni di origine europea accanto ad usi e costumi di influenza africana.
E’ possibile riscontrare il carattere variegato del territorio anche in altri aspetti: l’esistenza di 4 fusi orari, di diverse fasce climatiche e di ben 5 ecosistemi diversi.

Clima

In Brasile esistono 6 tipi principali di clima con stagioni invertite rispetto all’emisfero boreale:

Clima equatoriale: si riscontra in Amazzonia, nella parte settentrionale del Mato Grosso e nella parte occidentale del Maranhão. Le principali caratteristiche sono: temperature medie elevate, piogge abbondanti ben distribuirte durante l’anno, umidità elevata e ridotta escursione termica.
Clima tropicale: interessa tutto il Brasile centrale, la parte orientale del Maranhão, il Piauì, la parte occidentale di Bahia e di Minas Gerais e Roraima. È caratterizzato da temperature elevate con escursioni termiche da 5°C a 7°C e stagioni ben definite (una delle piogge che coincide con l’estate ed una secca che coincide con l’inverno).
Clima tropicale di altitudine: interessa le parti più alte dell’Altopiano Atlantico del sud-ovest e comprende parte degli Stati di São Paulo, Minas Gerais, Goiás, il Distretto Federale, Rio de Janeiro, Espírito Santo e nord del Paranà. Subisce l’influenza del blocco di aria tropicale atlantica che provoca piogge durante l’estate. Presenta temperature fra i 18ºC ed i 22ºC ed un’escursione termica fra i 7ºC ed i 9º C.
Clima tropicale atlantico o tropicale umido: si estende lungo tutta la fascia litoranea del Rio Grande del Nord al Paraná. Subisce l’azione diretta del blocco tropicale atlantico, che essendo caldo e umido, provoca piogge intense. La variazione di temperatura oscilla tra i 18ºC ed i 26ºC e l’escursione termica aumenta progressivamente spostandosi verso sud. A nord-est si registra una maggior concentrazione di piogge durante l’inverno e a sud-ovest durante l’estate.
Clima subtropicale: si trova nelle latitudini inferiori al Tropico di Capricorno, nella parte meridionale dello Stato di São Paulo, nella maggior parte del Paraná, Santa Catarina e Rio Grande del Sud. Le temperature medie sono di 18ºC e l’escursione termica è elevata (10ºC). Le piogge sono poco intense e ben distribuite durante l’anno. Le stagioni sono ben definite: estate calda, fino a 30º, e inverno freddo, 0ºC; primavera ed autunno hanno una temperatura media fra 12ºC e 18ºC.
Clima semiarido: tipico dell’interno del nord-est, nella regione conosciuta come Poligono della Secca, che corrisponde a quasi tutto il “sertão” nordestino ed alle vallate medio inferiori del fiume São Francisco. Le temperature sono elevate (in media 27ºC) e le piogge sono scarse (intorno ai 750mm/anno).

Fuso orario

Il Paese è suddiviso in 4 fusi orari diversi:

le regioni del sud, sud-est, nord-est, gli stati federali del Goiàs, del Tocantins, del Amapà, del Destrito Federal e della zona orientale del Parà (compresa Belém) sono indietro di 4 ore rispetto all’ora italiana;
i territori della zona occidentale del Parà, la maggioranza dell’Amazonas, gli stati del Mato Grosso do Sul, del Rondonia e del Roraima sono indietro di 5 ore rispetto all’ora italiana;
le zone occidentali dell’Amazonas e lo stato federale dell’Acre sono indietro di 6 ore rispetto all’ora italiana;
le isole di Fernando de Noronha e Trinidade sono indietro di 3 ore rispetto all’ora italiana.

Ecosistemi

In Brasile vi sono 5 distinti ecosistemi:
la Foresta pluviale Amazzonica,
il semiarido Sertão,
la savana (il Cerrado Centrale),
il Pantanal,
la Mata Atlântica.

Detto ciò è facile notare come la vastità di un territorio contraddistinto da realtà estremamente variegate renda praticamente necessario l’utilizzo di voli interni per raggiungere le diverse regioni.

Voli interni

Le più importanti compagnie aeree che offrono collegamenti tra le varie località all’interno del Paese sono la Tam (Tam Linhas Aéreas) e la Gol (Linhas Aéreas Inteligentes).
Tali compagnie aeree offrono la possibilità a tutti i viaggiatori in possesso di un biglietto intercontinentale (in partenza da Paesi al di fuori del Brasile) di utilizzare un pass (Brazil Airpass, una sorta di abbonamento per i voli interni a lunga percorrenza che, il più delle volte, consente un risparmio considerevole rispetto all’acquisto di singoli biglietti. Nonostante l’uso del pass sia particolarmente conveniente, soprattutto in alta stagione, è necessario tener conto del fatto che utilizzando anche un solo biglietto del carnet il resto delle tratte non è rimborsabile dalla compagnia aerea.
Un viaggio fly and drive in Brasile è sconsigliabile non solo per motivi di distanze tra le diverse aree di interesse turistico ma anche per gli elevati costi di noleggio (il noleggio di un’autovettura di medie e piccole dimensioni ha un costo che parte dai 100,00 Real. Inoltre gli autonoleggi chiedono una caparra che può andare dagli 800,00 ai 1.500,00 Real, somma che verrà resa alla restituzione del veicolo nel caso non vi siano danni appurati) e per problematiche relative alla sicurezza stradale (in Brasile non vi è uniformità del manto stradale e quindi è possibile trovare strade in ottime condizioni e perfettamente segnalate oppure imbattersi in tratti di 100 o 200 km di strada completamente disastrata).
Volendo è possibile effettuare gli spostamenti in autobus, un mezzo alternativo ed economico che permette ai viaggiatori di “mescolarsi” tra la gente locale avendo la sensazione di essere un “residente temporaneo”. Tale forma di trasporto richiede però una buona dose di pazienza e un’organizzazione da “viaggiatore esperto” (non è raro incorrere in ritardi e contrattempi, i tempi di percorrenza sono più lunghi e talvolta e difficile trovare le biglietterie lungo il percorso).
Pertanto, in merito agli spostamenti, il consiglio è quello di utilizzare i voli interni per raggiungere le diverse aree e di ricorrere ad esperti agenti di viaggio per l’organizzazione in loco di escursioni e tour personalizzati a seconda delle diverse esigenze.

Luoghi affascinanti da non perdere

Il Brasile è una Terra che riserva sorprese e che lascia una traccia indelebile a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di esplorarla. Si può visitare il Paese seguendo dei percorsi specifici che mirano a far scoprire determinati aspetti quale la sua natura selvaggia, luoghi come le le dune dei Lençois Maranhenses, o i panorami mozzafiato come la famosa “Garganta del Diablo” a Foz do Iguaçu. Mentre. Per gli amanti della storia e dell’arte potrebbe essere interessante visitare cittadine come Ouro Preto (uno dei complessi artistici ed architettonici più ricchi del Brasile dichiarato dall’Unesco Patrimonio Culturale dell’Umanità), Mariana (città miniera ben conservata nonchè prima capitale dello Stato Minas Gerais), São João del Rei (nota per la chiesa dedicata a San Francesco di Assisi con il suo imponente giardino di palme imperiali e le magnifiche decorazioni scolpite in pietra saponaia) e Tiradentes (cittadina ricca di atelier di artigianato locale e celebre per il gruppo statuario dei Profeti realizzato dal geniale artista Aleijadinho).

Spiagge

Il Brasile è noto per la solarità della popolazione e per le incantevoli spiagge. Accanto alle località più frequentate, quali Rio de Janeiro, Salvador de Bahia, Recife, Porto de Galinhas, Natal, Fernando de Noronha, Fortaleza e Jericoacoara sono da segnalare anche Buzios, Isola di Santa Catarina, Itacarè, Trancoso, Morro de São Paulo, Penisola del Maraù, Praia da Pipa, Morro Branco, Praia das Fontes, Angra dos Reis, Praia do Forte e molte altre.

Le meraviglie del Brasile

Coloro che si recano per la prima volta in Brasile e desiderano visitare i luoghi più noti rimarranno affascinati dalle città più suggestive dell’America latina: da Rio de Janeiro (la “città maravigliosa” adagiata tra le montagne ed il mare) a Salvador de Bahia (città fortemente influenzata dai ritmi e dalle usanze africane) a Sao Paulo (la città più grande del Brasile ricca di storia e di cultura) sino a Brasilia (capitale dalla moderna architettura d’autore).

Quando visitare il Brasile

Le diverse fasce climatiche fanno sì che non vi sia un periodo dell’anno preferibile per la visita delle diverse regioni. Ogni stagione offre panorami unici e sensazioni da non perdere. L’unica accortezza è quella di evitare la zona della Foresta Amazzonica da gennaio a maggio, mesi in cui le piogge sono particolarmente abbondanti. Oltre alla questione climatica è necessario considerare altri aspetti prima di pianificare un viaggio in Brasile.
In altissima stagione (da Natale a Carnevale) hanno luogo diversi eventi culturali e musicali, i prezzi dei servizi (hotel, trasferimenti, escursioni) aumentano e la ricerca di una camera diventa una vera e propria “caccia al tesoro”. Pertanto per garantirsi una buona soluzione di viaggio conviene prenotare con lauto anticipo sia i voli che i servizi a terra.
L’alta stagione si ha nei mesi di luglio e agosto. In tale periodo il Paese è frequentato da turisti che giungono in tale Terra meravigliosa da tutto il mondo.
I periodi meno affollati e quindi maggiormente indicati per visitare il Paese sono i mesi da marzo a maggio e da settembre a novembre.

… Non resta che preparare le valigie e mettersi in viaggio allora!

redazione@diaridiviaggievacanze.it

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