I roqueni lo chiamano semplicemente el paraiso, e in effetti la prima impressione che se ne riceve visitando questo arcipelogo di isole difronte al Venezuela è quella di trovarsi in paradiso all’improvviso. Los Roques attrae ogni anno moltissimi visitatori, in parte attratti dalla bellezza naturale e straordinaria del mare e delle spiagge, in parte per la molteplicità di sport ed attività che qui è possibile praticare.
La barriera corallina offre uno spettacolo unico ai subacquei ed gli amanti delle immersioni. Tra le altre attrazioni turistiche vi sono le celebrazioni della Virgen del Valle, nella seconda settimana di Settembre ed la festa degli Astici all’inizio della stagione della pesca all’ astice, a Novembre. Molti considerano Los Roques uno dei più bei arcipelaghi dei Caraibi.
Los Roques è davvero un angolo di paradiso: 350 isole ma solo 4 abitate. La principale, Gran Roque, è un parco naturale protetto, strade di sabbia, zero automobili e all’incirca 1200 abitanti. Tutto arriva dalla terraferma, spesso possono esserci problemi d’acqua e di luce e lo stile di vita è semplice e molto informale. Un luogo assolutamente tranquillo dove l’imperativo categorico è: relax assoluto!
A Los Roques sono presenti 60 posadas, tipiche case di pescatori ristrutturate per ospitare i turisti. Un soggiorno in posada può spaziare in modo indicativo dai 50 ai 200 $ a notte. Spesso il prezzo include la colazione, la cena e anche le escursioni verso le isole più vicine: per le escursioni alle isole viene data una colazione a sacco, sedie a sdraio, ombrelloni ed attrezzatura adatta alle piccole immersioni. Alternativa alla posada è la barca a vela. Per soggiorni più spartani ed economici esistono anche alcuni campeggi.
Info:
Ambasciata d’Italia in Venezuela: www.ambcaracas.esteri.it
Lingua: spagnolo
Moneta: boliverares (1 euro equivale all’incirca a 6,44BS)
Fuso orario: -5,30 h rispetto all’Italia
Documenti necessari: passaporto valido per almeno sei mesi dalla data d’ingresso nel Paese. Per i soggiorni inferiori ai 90 giorni non è necessario il visto d’ingresso.
Come arrivare
L’aeroporto di Caracas , Maiquetia, è a 40 minuti dalla città ed è collegato alle principali città europea con le compagnie Alitalia (www.alitalia.com), Air Europa (www.aireuropa.com), Air France (www.airfrance.com), Iberia (www.iberia.com), Luftansa (www.lufthansa.com), Tap (www.flytap.com), Conviasa (www.conviasa.jetcost.it). Los Roques si raggiunge con un volo interno da Caracas o Margarita (aeroporto di Porlomar). Tra le compagnie di linea che effettuano questi voli la Aerotuy (www.tuy.com), e la Chapi Air (www.chapiair.com). Voli interni a prezzi interessanti con Aserca (www.asercaarlines.com), e Aeropostal (www.aeropostal.com).
L’aeroporto di Gran Roque non è illuminato per cui dopo le 17 non possono atterrare o decollare voli col buio.
Quando andare
Los Roques è una meta godibile tutto l’anno. La stagione secca che va tra dicembre e aprile è comunque la migliore e la più indicata. Bisogna organizzarsi con largo anticipo nei periodi in cui i venezualani vanno in vacanza cioè Carnevale e Settimana Santa.
Con chi andare
Un soggiorno di 8 giorni a Los Roques con arrivo a Caracas e poi una vacanza tutta all’insegna del relax ed escursioni varie in un ecosistema protetto di rara bellezzza. La quota a partire da 1380 euro offre voli intercontinentali e voli interni, pernottamento in hotel a Caracas, pernottamento in posada con trattamento di pensione completa, trasferimenti da/per aeroporto, uscite in barca nelle isole vicine, assistenza in loco, assicurazione medica. Proposta di viaggio di Mundo Escondido (www.mundoescondido.it).
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Con chi andarepo le 17 non possono atterrare ar). Le compagnie di linea che effettuano questi voli sono l’Aereotuy, Chapi air, Jomicol, Albatros e Makoro. L’
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