Los Roques: un sogno divenuto realtà! “

Los Roques: un sogno divenuto realtà! “

“Quando viaggio mi piace avere qualcosa di interessante da leggere, per questo porto sempre con me il mio diario.” (Oscar Wilde)

È con questa frase che inizio il mio diario di viaggio in un luogo dove le sfumature del mare, i profumi, le impressioni date dal paesaggio e l’armonia che si vive in stretto rapporto con una natura quasi incontaminata sono difficilmente descrivibili: un vero paradiso terrestre!

È grazie ad un viaggio organizzato via internet dalla Mundo Escondido, tour operator qualificato di Udine, che ho potuto vivere questo luogo nella sua pienezza.

Sono infatti amante del mare, della cultura ed è grazie alle preziose indicazioni fornite dal paziente Dino che ho potuto realizzare il mio sogno e quello del mio ragazzo, Andrea. Non è stato facile accontentare entrambi, infatti siamo due viaggiatori molto diversi! Io con il desiderio di scoprire le tradizioni, le radici di un luogo e Andrea con l’obiettivo di rilassarsi sotto il sole e godere della bellezza della natura, ma Dino ce l’ha fatta ed ha reso la nostra settimana di vacanza nell’Arcipelago di Los Roques un’esperienza indimenticabile!!

22 agosto: si parte!

Pieni di entusiasmo e curiosità siamo partiti dall’aeroporto di Venezia Marco Polo con un volo Alitalia facendo scalo a Roma.

Il viaggio è stato piuttosto lungo (circa 12 ore), ma non abbiamo avuto alcun imprevisto e siamo giunti a Caracas secondo l’orario previsto. Appena ritirati i bagagli ed usciti dall’aeroporto, era pronta ad attenderci la navetta gratuita dell’Eurobuilding Maiquetia che in due minuti ci ha portati all’hotel dove avremmo trascorso la notte in attesa di partire il giorno dopo per Los Roques: la nostra meta!!!

Eravamo molto stanchi dal viaggio e in questo albergo abbiamo trovato il luogo adatto per un buon riposo. Il personale è molto gentile e la camera dove abbiamo trascorso la notte pulita, ampia e silenziosa: proprio quello che ci vuole dopo un lungo viaggio! Ci siamo ripresi dal viaggio con una bella doccia e siamo andati a dormire sognando già spiaggie da sogno e luoghi paradisiaci!

23 agosto: Los Roques arriviamo!

Ci siamo svegliati con un magnifico sole e questo è stato già un bellissimo “buongiorno” reso ancora migliore da un’ottima colazione! Il detto è “Paese che vai usanze che trovi” e seguendo questo principio mi sono buttata nella colazione venezuelana! In realtà non ho rinunciato al caffelatte, ma al posto della solita brioches ho assaggiato le Arepas, frittelle di farina di mais bianco! Davvero ottime!! Andrea mi ha seguito in questa scelta mettendoci pure accanto del formaggio e gli affettati!! Tutto veramente buonissimo!

Così riposati e ricaricati siamo partiti alla volta dell’aeroporto dove ad attenderci c’era il piccolo aereo della Chapi Air che ci avrebbe condotto a Gran Roque. Si tratta davvero di un “giocattolo”, ma più che sufficiente per un viaggio di circa quaranta minuti che ci avrebbe condotto nel paradiso!

Il sogno è iniziato già dal cielo, infatti durante il volo abbiamo avuto subito modo di comprendere in che luogo magico stavamo per arrivare. La pista di atterraggio è piccolissima e la si nota, perché è l’unica area asfaltata dell’isola, per il resto è solo sabbia bianchissima.

Eravamo stati avvisati che sugli aerei per Gran Roque sono ammessi al massimo 10 kg di bagaglio, più che sufficienti per un soggiorno mare, quindi non abbiamo avuto problemi durante l’imbarco.

E finalmente… in un attimo… il sogno si è realizzato!!! Eccoci nell’arcipelago di Los Roques!!!

Ad attenderci in aeroporto c’era un incaricato della Posada dove avremmo alloggiato: la Posada Acuarela. Gran Roque è l’unica isola abitata dell’arcipelago di Los Roques. In questo paradiso terrestre infatti non esistono grandi alberghi dove il lusso ne è padrone, ma l’isola è costellata di queste vere e proprie case riadattate (possono essere ex residenze di pescatori) che ospitano un ristretto numero di persone in quanto hanno dalle 4 alle 8 camere. Non esistono alberghi, perché si è immersi in un meraviglioso parco naturale protetto! Una vera oasi di pace!

Così siamo arrivati alla nostra Posada gestita da Angelo e Mimmo, due veri maestri dell’ospitalità!! La Posada non si trova sul mare, ma dista circa 100 metri dalla spiaggia.

Sono un’amante dell’arte, della cura del dettaglio e qui ho trovato il mio regno, così come Andrea per l’ottima cucina!!! Di certo non ci hanno fatto mancare niente! Siamo stati accolti con calore, quasi fossimo già parte della famiglia, perché questa è la sensazione che abbiamo avuto al nostro arrivo.

La Posada è bellissima! C’è una meravigliosa terrazza, i pavimenti sono in legno e l’ambiente reso caldo dai colori vivacissimi delle piastrelle, oltrechè dai quadri realizzati da Angelo, davvero bellissimi!

Siamo stati subito condotti nella nostra camera già inebriati dal profumo del mare e delle prelibatezze culinarie che stavano già preparando nella Posada!

Andrea ha accontentato un mio capriccio romantico ed abbiamo avuto la camera con il patio privato! Un sogno!! Non c’è altro da aggiungere!

La giornata era molto calda e non essendo abituati al clima abbiamo deciso di non muoverci da Gran Roque e di dedicarci alla “conoscenza” dell’isola che ci avrebbe ospitato.

Dopo esserci rinfrescati e muniti di bibite fresche abbiamo iniziato la nostra passeggiata in quest’isola vulcanica, dove padroni sono il profumo del mare, i colori vivacissimi delle posade, le risa dei bambini e nessun altro rumore… non esistono macchine e tutti i suoni fastidiosi delle nostre città! E solo questo è già un sogno!

Ci siamo così inoltrati tra le viuzze per scoprirne gli scorci più nascosti. Solo posade coloratissime, così pittoresche!! Ciascuna con il nome dipinto sulla pietra murale, davvero originale! La mia macchina fotografica ha lavorato molto!!!

La nostra passeggiata tranquilla ci ha portati a scoprire le botteghe di artigianato, un paio di ristorantini, un bar sulla spiaggia dove ci siamo fermati per bere qualcosa di fresco e godere della bellezza del panorama: il sole è caldo, le barche dondolano cullate dall’acqua e dal venticello e tra loro volano dei meravigliosi pellicani e i gabbiani bianchi… una meraviglia!

È così giunta la sera e accompagnati dai colori meravigliosi del crepuscolo siamo rientrati alla nostra Posada per gustare l’ottima cena preparata da Mimmo! In una settimana di vacanza ci siamo deliziati di tantissimi piatti dove protagonista è sempre stato un ottimo pesce freschissimo e così le verdure, senza dimenticare i dolci e la frutta! Sapori incredibili gustati in un atmosfera familiare e rilassante.

24 agosto: destinazione Fransiqui Island!

Oggi è una giornata abbastanza ventilata, per fortuna, perché il sole picchia molto forte e come già ci indicato da Dino, a Los Roques bisogna stare molto attenti, perché non ce se ne rende conto, ma si rischia molto facilmente una spiacevole ustione! Quindi protezione altissima e pronti per una nuova giornata! L’inizio è stato ottimo grazie alla buonissima colazione che abbiamo gustato sulla terrazza e appena finita, Angelo era già pronto a darci informazioni sulle caratteristiche dei vari cayos (isolette dell’arcipelago), perché potessimo scegliere quello dove volevamo trascorrere la giornata.

Oggi la scelta è caduta sull’isola di Fransiqui, la più vicina a Gran Roque, a soli 10 minuti di barca.

Abbiamo aspettato che l’imbarcazione fosse pronta e verso le 10 siamo partiti per la nostra giornata di puro relax!

Già durante il breve tragitto abbiamo capito che stavamo per giungere in un luogo meraviglioso!! I colori di quest’isola sono stupefacenti!!! Ci siamo fermati ad Abaco, la zona più tranquilla, una lingua di sabbia bianchissima, deserta e con un mare dalle mille sfumature!!

Il mio obiettivo era godere della bellezza della natura e quello di Andrea fare snorkeling! Entrambi abbiamo trovato pane per i nostri denti!

Il personale ha sistemato gli ombrelloni, le sedie a sdraio e ci ha dato la borsa frigo per il pranzo e con la gentilezza che li contraddistingue ci hanno lasciato alla nostra giornata in questo paradiso!

Dopo una breve passeggiata abbiamo degustato gli ottimi piatti preparati dalla Posada, ci siamo rinfrescati con della frutta e bibite freschissime e ci siamo diretti verso l’entroterra passando una zona di mangrovie, dove c’è una sorta di piscina naturale dove fare snorkeling e qui Andrea ha trovato il suo regno!

L’ho lasciato lì e sono tornata alla “mia” bellissima spiaggia!!! Il mare è davvero magnifico… il sole caldo… a farmi compagnia c’era le lucertoline nere e passeggiando nell’acqua ho incontrato tantissime stelle marine! Le ore sono così passate senza quasi accorgersene ed è arrivato il momento di tornare indietro, felici della nostra giornata!

25 agosto: la nostra meta di oggi è Carenero!

Il cielo è limpido e si prospetta una giornata molto, ma molto calda… una buona colazione, l’ascolto del menù del giorno (perché qui non esiste il buffet, ma viene servito il primo, il secondo, il contorno e il dolce) e via! Ci siamo diretti verso il porticciolo, siamo saliti sulla lancia pronti per partire alla volta di Carenero, a circa un’ora da Gran Roque. Il mare è meraviglioso… l’azzurro del cielo si uniforma a sprazzi a quello del mare, così limpido e cristallino. Arrivati sull’isola, i marinai hanno subito posizionato gli ombrelloni con le sdraio, oggi assolutamente necessari dato il caldo! Quindi oggi protezione assoluta e pause sotto l’ombrellone per non avere brutte sorprese!

Carenero si presenta come una laguna, l’acqua è calma, di un colore turchese intenso, la vegetazione è ricca e caratterizzata anche qui da alte mongravie… bellissime…

Oggi la giornata è stata dedicata a lunghe passeggiate tra un capanno e l’altro dei pescatori dedicati alla pesca di aragoste e squali, al relax più assoluto, all’ammirazione della bellissima barriera corallina… un sogno ad occhi aperti! Anche oggi Andrea ha fatto snorkeling, i fondali infatti sono ricchissimi!!

Verso le 17 abbiamo fatto ritorno a Los Roques: il sole è ancora caldo alla luce del crepuscolo. Ci siamo concessi una breve passeggiata prima di rientrare alla Posada per la cena e quattro chiacchere in terrazza accompagnati dal profumo del mare… una giornata indimenticabile, anche se troppo calda!

26 agosto: oggi è una giornata speciale!! Il mio anniversario con Andrea da festeggiare a Cayo de Agua!

Per fortuna il sole è meno forte di ieri e una brezza leggera rende il clima davvero gradevole.

Abbiamo scelto quest’isola su suggerimento di Mimmo e abbiamo fatto bene ad ascoltarlo!! È qui che gli abitani di Gran Roque trovano l’unico bacino di acqua dolce di tutto l’arcipelago.

L’isola si raggiunge in un’ora circa di navigazione e quello che si presenta davanti agli occhi è una lunga striscia di sabbia bianchissima posta in mezzo al Mar de Caribe! Il paesaggio è mozzafiato, i colori indescrivibili! Ormai ho imparato la lezione e da subito, sentendo la sabbia freschissima, mi sono messa la protezione più alta che avevo, cosa che non va dimenticata, così come i rifornimenti di bibite per evitare brutte sorprese dovute al troppo caldo!

Anche oggi passeggiate su passeggiate bagnati dall’acqua bassa e cristallina… la mia collezione di conchiglie si è ulteriormente arricchita ed impreziosita da magnifiche foglie di corallo.

A Cayo de Agua c’è il Faro di Punta de Cocos che si raggiunge tramite uno strettissimo lembo di sabbia… molto suggestivo!

Andrea ha poi accontentato un mio capriccio (oggi me lo deve!) e mi ha portato alla Stazione di Biologia Marina Dos Mosquises, gestita dalla Fondazione Scientifica di Los Roques, distante circa venti minuti di navigazione da Cayo de Agua. Sull’isola c’è solo questo laboratorio per la riproduzione delle diverse specie di tartarughe in via di estinzione allevate in grandi vasche per essere poi liberate nei mari dell’arcipelago. L’ingresso costa pochi bolivares che verranno poi usati per finanziare i progetti promossi dall’ente. Entrati nella Stazione siamo stati accompagnati da una guida tra i vasconi azzurri con le tartarughe che abbiamo potuto addiritttura tenere in mano!! È stato bellissimo!

Qui ho avuto anche modo di soddisfare la mia “sete” di conoscenza sulle usanze di un luogo. All’interno della Stazione c’è infatti un “Percorso Natura”, una sorta di mostra con pannelli fotografici che permettono di “conoscere” gli antichi navigatori della zona, la loro cultura, i riti. Finita questa interessantissima visita, abbiamo fatto ritorno a Cayo de Agua da dove siamo ripartiti verso le 15.30 per rientrare a Gran Roque.

Per festeggiare il nostro anniversario Andrea mi ha regalato una passeggiata sul lungo mare dopo un aperitivo sulla spiaggia… il tramonto… il mare calmo… una cena ottima e per finire in bellezza, bellissima musica da ballare sulla sabbia… cosa volere di più!

27 agosto: ultimo giorno passato a Cayo Fabian

Anche oggi il nostro risveglio è stato reso gradevole dai caldi raggi del sole! Devo dire che siamo stati davvero fortunati!

La settimana è volata, siamo arrivati all’ultimo giorno nell’arcipelago di Los Roques e la nostra scelta è caduta su Cayo Fabian: un piccolo, ma meraviglioso atollo bianco, con una sabbia candida, senza vegetazione e contornato da una piscina naturale con colori indescrivibili! Per fortuna non c’è molto vento, altrimenti l’isola sarebbe stata invasa dai kitesurfisti!!!

Qui la mia macchina fotografica ha avuto da lavorare: tra i pellicani protagonisti di questo luogo, la tavolozza di colori del mare che spaziano dall’azzurro al verde, a quelli candidi della sabbia corallina e del cielo limpidissimo… un paradiso dove ci siamo rilassati e dove Andrea ha nuotato tra un numero infinito di varietà di piante e pesci fra cui anche i barracuda e le tartarughe!!!

E così tra una passeggiata e l’altra, due chiacchere sotto l’ombrellone sorseggiando un’ottima bibita freschissima e gustando il nostro ultimo pranzo in questo paradiso terrestre, è giunta l’ora di salutare Cayo Fabian e rientrare a Gran Roque.

La cena è stata ottima, impeccabile come durante tutto il soggiorno e così l’accoglienza che ci è stata riservata dai “padroni di casa”. Con un po’ di tristezza ci addormentiamo cullati dalle risa delle persone che ancora chiaccherano in terrazza e dal rumore un po’ distante del mare.

28 agosto: è ora di tornare a casa

Oggi il risveglio è stato più lento del solito… troppo ben abituati al relax o senza voglia di preparare le valigie?? Forse entrambi… ma come tutti i sogni, prima o poi finiscono e così la nostra vacanza.

Ci siamo gustati l’ultima colazione nella terrazza della nostra graziosissima Posada, abbiamo salutato Angelo e Mimmo, con la speranza di rivederli un giorno, ovviamente foto ricordo e via… abbiamo raggiunto l’aeroporto di Gran Roque per tornare a Caracas e partire per la volta dell’Italia… di casa… portando nel cuore e negli occhi panorami mozzafiato, profumi e colori senza definizione e la consapevolezza di aver realizzato il nostro sogno!

 

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