PERU’… ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA!

PERU’… ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA!

Il Perù è un luogo affascinante, culla di antiche civiltà e Terra dalla natura prorompente e selvaggia. Un viaggio in questo Paese è una vera e propria esperienza, una sfida con sé stessi, un arricchimento interiore e un’emozione da provare almeno una volta nella vita. I viaggiatori che scelgono tale meta scoprono, oltre ai panorami mozzafiato e alla mitica città perduta degli Inca, un luogo misterioso, accogliente, autentico e vitale.

Informazioni generali

Terzo Paese per dimensioni del Sud America, il Perù si compone di 3 grandi regioni geografiche morfologicamente distinte: la Costa, la Sierra (le Ande) e la Selva (la Foresta Amazzonica). La striscia costiera è un’area semidesertica e arida intervallata dalle vallate dei fiumi, la regione andina è caratterizzata da rilievi che raggiungono e a volte superano i 6.000 metri, mentre la selva è la zona meno popolata del Perù contraddistinta da una fitta vegetazione e da un clima umido e caldo.

La presenza di tali regioni ha influito pesantemente sull’economia del Paese. L’industria mineraria, la pesca e l’industria manifatturiera hanno rappresentato e sono tuttora le maggiori fonti di reddito di un Paese che ha dovuto adattarsi a condizioni climatiche e  geomorfologiche estremamente diversificate e a volte “estreme”.

Clima

Il clima varia da nord a sud e dalla costa alla regione andina. Le temperature aumentano salendo verso il nord del Paese e le stagioni sono invertite rispetto alle nostre.

La zona della Costa è contraddistinta da un clima umido e caldo durante tutto l’anno, ad eccezione dell’area al confine con l’Ecuador dove il clima è maggiormente secco.

La zona della Selva gode tutto l’anno di un clima umido e caldo (temperature oltre i 25° in inverno e oltre i 30° in estate) con precipitazioni frequenti e abbondanti.

Nella zona della Sierra è necessario tener conto dell’escursione termica tra il giorno e la notte che è maggiore all’aumentare dell’altitudine. Solitamente i mesi più freschi si registrano da luglio a settembre (nelle zone del Colca, di Puno e del Lago Titicaca di giorno le temperature raggiungono i 10° mentre di sera è possibile registrare temperature attorno ai 3-4°) ed i mesi più caldi si hanno da dicembre ad aprile (di giorno le temperature si attestano sui 20°, vi è sempre escursione termica tra il giorno e la notte ma il fenomeno è meno accentuato rispetto ai mesi da luglio a settembre).

In linea di massima i mesi più piovosi si registrano da dicembre a febbraio mentre la stagione secca si ha da giugno ad ottobre (il periodo più adatto per la visita del Paese).

Il turismo negli anni è diventato uno dei comparti economici emergenti. Accanto alla tradizionale industria estrattiva e manifatturiera il settore dell’ospitalità ha registrato  tassi di crescita interessanti, favoriti dalle caratteristiche intrinseche del Paese e della sua popolazione. Il Perù è infatti un territorio incantevole che offre la possibilità di immergersi nelle vestigia di antichi popoli e misteriose civiltà, di ammirare le stelle più grandi e luminose sulle placide acque del maestoso lago Titicaca, di respirare la magia di  Cuzco e della sua Valle Sacra, di avventurarsi nella lussureggiante vegetazione amazzonica della regione di Iquitos e di provare emozioni intense di fronte alla maestosità dei suoi rilievi unici al mondo.

Informazioni turistiche

Ciò che è utile sapere prima di intraprendere il viaggio:

Fuso orario

Rispetto all’Italia il Perù presenta una differenza oraria di -6 ore che diventano -7 con l’ora legale.

Documenti necessari

Per i cittadini italiani che intendano entrare in Perù è necessario il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi alla data di arrivo nel Paese.

Situazione sanitaria

Le strutture ospedaliere non rispecchiano gli standard europei ed i costi delle strutture sanitarie private sono proibitivi. Pertanto si consiglia di stipulare, prima di mettersi in viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio in aereo.

La vaccinazione contro la febbre gialla è indispensabile solo se si intende visitare l’area della selva mentre la profilassi antimalarica non è obbligatoria (tuttavia è consigliabile soprattutto nei periodi più caldi e umidi). Febbre gialla e malaria sono malattie trasmesse tramite punture di insetti, quindi è utile adottare alcune precauzioni: utilizzare prodotti repellenti ad applicazione topica ed indossare indumenti che coprano braccia e gambe. Inoltre, al fine di evitare sindromi dissenteriche, si invitano i viaggiatori ad osservare le norme di comune buon senso: non bere acqua corrente, assicurarsi di mangiare cibo di qualità e solo se ben cotto. Infine è opportuno utilizzare adeguate creme solari per proteggersi dalla forte irradiazione tipica dei tropici.

La particolarità del Perù, ovvero la presenza di rilievi molto elevati, rende necessarie ulteriori accortezze per evitare il mal di montagna ovvero la reazione dell’organismo allo scarso apporto di ossigeno ad alta quota. Non è necessaria una preparazione fisica particolare per recarsi in Perù anche se altitudini elevate sono sconsigliate se si è affetti  da disturbi respiratori o da anemia. Ad ogni modo è possibile godere degli splendidi panorami andini, prevenendo i disagi causati dall’altitudine, seguendo alcune utili indicazioni:

  • ambientarsi gradualmente, evitare di arrivare ad alta quota troppo in fretta
  • assumere diuretici blandi (tipo Diamox) che rendono più fluido il sangue e permettono una migliore ossigenazione ed altri farmaci come l’aspirina masticabile. Naturalmente l’assunzione può avvenire solo dopo aver consultato il medico curante o il farmacista di fiducia
  • evitare di assumere alcolici o mangiare in modo pesante il giorno prima dell’ascesa
  • assumere liquidi (in particolar modo bevande zuccherine e con sali minerali) durante tutto il viaggio e con una buona frequenza

Il rimedio migliore contro il mal di montagna rimane comunque quello di fermarsi e riposare, scendendo a quote più basse in caso di persistenza dei sintomi.

Abbigliamento

Data la varietà di micro-climi presenti in Perù si consiglia di adottare un abbigliamento a strati. L’abbigliamento dipende dalle stagioni e delle altitudini. Si consiglia di inserire in valigia magliette di cotone leggere, pantaloni comodi, qualche felpa più pesante, un k-way, un giubbotto comodo (tipo piumino) e scarpe adatte a percorsi stretti e con sassi come quelli che si incontrano durante le escursioni dei siti archeologici della Valle Sacra.

Consigli di viaggio

Oltre all’imperdibile Machu Picchu, alle Linee di Nazca, alle suggestive città di Arequipa, Lima e Cusco e ai maestosi panorami offerti dal lago Titicaca e dal Canyon del Colca, è possibile scoprire ecosistemi di rara bellezza come la riserva marina delle isole Ballestas, ammirare zone spettacolari come le Saline di Maras o esplorare siti archeologici di rara bellezza come Sillusitani, Pucarà o Raqchi…

Gli amanti del trekking troveranno in Perù la meta ideale. Il migliore esempio è rappresentato dal “Cammino del Inca” da Chilca a Cusco che offre al viaggiatore un’esperienza totalizzante, un’emozionante sfida con sé stessi a diretto contatto con una natura incantevole e maestosa.

I viaggiatori più avventurosi saranno affascinati da escursioni diurne e notturne nella fitta selva amazzonica.

Gli estimatori delle antiche civiltà rimarranno incantati da siti archeologici unici al mondo.

…In definitiva il Perù è un Paese adatto a qualsiasi tipologia di viaggio: culturale, naturalistico, avventuroso, sportivo…

…non resta che partire verso una meta dove il passato si incontra armonicamente con il presente creando uniche e indelebili alchimie…

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